Come curare il dolore al gluteo

COME CURARE IL DOLORE AL GLUTEO

Se vuoi curare il dolore al gluteo e conoscere a quali altri sintomi può accompagnarsi, perché stai brancolando nel buio, allora sei nel posto giusto.

Se cerchi info specifiche di approfondimento su cosa la fisioterapia può fare per il tuo problema e su come poterla eventualmente prevenire, allora leggi il seguente articolo Patologie sindrome del piriforme su Fisioterapia Italia, il portale di riferimento per la fisioterapia in Italia.

Il dolore al gluteo può indicare diversi tipi di problematiche.

Nella maggior parte dei casi si tratta di dolori ai muscoli, come nel caso della sindrome del piriforme; in altri casi può nascondere disturbi di altra natura come sciatalgia, comprendendo il nervo sciatico.

La sindrome del piriforme è un insieme di segni e sintomi che interessano il muscolo piriforme e il nervo sciatico, nel suo punto di passaggio al di sotto di questo muscolo. Viene definita come sindrome mista poiché si possono generare sintomi sintomi sia di natura muscolare che neuropatica, da compressione del nervo sciatico. Il piriforme è uno dei muscoli principali del gluteo e viene attivato nei movimenti di extrarotazione della coscia, come accavallare le gambe.

Per conoscere come curare il dolore al gluteo, hai prima bisogno di chiarire un dubbio: Piriforme o ernia?

come-curare-il-dolore-al-gluteoLa sindrome del piriforme è più diffusa di quanto si pensa, in quanto spesso viene confusa con la lombosciatalgia, problematica ben diversa. Nella lombosciatalgia vi è la compressione diretta o indiretta di una radice nervosa che emerge dal midollo spinale a livello vertebrale per qualsiasi tipo di causa, come ad esempio un ernia del disco, una frattura o un’infezione. Questo è il caso di consultare un neurochirurgo poiché si tratta di un problema che potrebbe farsi serio per cui è necessario valutare la situazione dallo specialista per esclude condizioni di rischio. Nella sindrome del piriforme la questione è totalmente differente. Generalmente non vi è alcun danno irreversibile, ma questo dipende anche da come il problema viene gestito dal paziente, poiché se si ignora il problema per troppo tempo si possono creare dei danni anche irreversibili. La terapia manuale e l’esercizio fisico, con l’ausilio della terapia fisica (tecar, onde d’urto, ecc.) sono sicuramente il modo migliore per poter risolvere questo problema.  Proprio per questo “problema” viene chiamata “falsa sciatica”. La grande differenza, anche abbastanza intuitiva, sta nel fatto che la sindrome del piriforme non ha correlazioni con il tratto lombare. In conclusione, prima di sapere come curare il tuo dolore al gluteo devi capire se effettivamente il muscolo piriforme è infiammato oppure se è la schiena è infiammata.

In realtà il gluteo può essere anche la causa del tuo mal di schiena senza sciatica…

Il piriforme, così come grande e medio gluteo, possono essere causa di quel mal di schiena che non da irradiazione agli arti inferiori come quello tipico da sciatica. Se si tratta di un dolore localizzato esclusivamente nella zona lombosacrale senza scendere lungo gli arti inferiori allora i responsabili possono essere proprio i glutei. E’ possibile capire attraverso un’accurata valutazione fisioterapica, se sono proprio loro a darti il mal di schiena! Molto spesso è così!

Quali sono le cause?

Tra le più probabili cause e fattori di rischio si ritrovano: 

  • Trauma nella regione glutea, come cadute; 
  • Movimenti improvvisi e violenti, postura mantenuta e ripetuta nel tempo che possa generare traumi al piriforme 
  • Interventi chirurgici, in regione addominale o al bacino, che possano generare aderenze connettivali in prossimità del piriforme.
  • Disfunzioni posturali e di movimento dell’anca o del bacino che possano sovraccaricare il piriforme;  

Quali sono i sintomi?

I sintomi principali della sindrome del piriforme sono: 

  • Dolore trafittivo al gluteo: spesso il dolore al gluteo è avvertito al mattino quando ti alzi e viene; può anche essere avvertito dietro alla coscia e sotto al gluteo descritto come dolore “profondo” che tende ad irradiarsi nella parte posteriore dell’arto inferiore, nei casi più gravi arriva fino al piede;
  • Formicolio sia locale che irradiato; 
  • Bruciore sia locale che irradiato. Questi sintomi vengono evocati durante movimenti di rotazione dell’anca e posture statiche come mantenere le gambe accavallate.

Molti in terapia mi chiedono “ma quanto dura la sindrome del piriforme?”, beh a questa domanda non c’è una risposta; la cosa fondamentale che devi sapere è che sicuramente se ti affidi nelle mani giuste i tempi possono drasticamente diminuire. Altro fattore sono l’impegno e l’attenzione che ci metti nel seguire i consigli del tuo medico e del tuo fisioterapista.